La speranza è sempre l’ultima a morire

…ma già da subito capisci che è inutile avere speranza.

Oltre che inutile, spesso è dannoso e talvota anche derisorio.
Esiste una pillola contro le speranze infrante? Quale medico la prescrive? La passa la mutua?

“Ah buongiorno dottore, sono Scotti. Senta ho finito le pillole, sì quelle per la speranza, mi può preparare la ricetta che passo tra mezzora? Ah sta in ferie? Mi può dare il numero del suo un sostit… Ah non ha nessun sostituto? E che faccio allora, vado alla guardia medica? Son chiusi anche loro?! Pronto soccorso? Sa è una situazione un po’ delicata ed urgente e mi servono… Nulla? Ah famo a settembre? Altrimenti, in alternativa, posso provare ad attaccarmi al cazzo? No, sono a posto così, non mi serve altro. La ringrazio dottore, buone ferie a lei e alla signora.”

Sono indeciso se chiudere questo post con House of the Rising Sun, che vi agevolo nella bellissima versione dei The Animals, oppure con Don’t stop believin’ dei Journey.

Forse invece è meglio farsi una bella risata di tutto e di tutti, che magari domani se svejamo freddi:

 

Over and over

Mentre sei impegnato a fare altro, lo shuffle cambia canzone.
Tu ascolti distrattamente.

Questa non la conosci.
Ti piace.
Ascolti la canzone, la musica, la voce, un po’ meno distrattamente.
Ti piace.
Poi finisce.

La rimandi, ed alzi di una tacca il volume.
Finisce.
E allora la rimandi ancora, alzi il volume e la riascolti ancora.

E la riascolti ancora, e ancora e ancora e ancora.
E alzi il volume ancora e ancora e ancora e ancora.
E il ritmo di quel basso…

Listen to my breath so near
Allow me to be every noise in your ear

Over and over and over and over and over…